13. Maggio 2017 Armin Hoyer

Curve, curve, mon amour: Bastia – Marine de Porto

D81b Calvi Corsica | Photo: Armin Hoyer - arminonbike.com

Marine de Porto | Corsica – Bonjour Francia, una bellissima mattinata mi saluta alle sei e mezza in Marine de Porto. Sarebbe molto allettante fare un bel bagno mattiniero nel mare, ma i 19 gradi di temperatura esterna e poi l’acqua ancora più fredda mi impediscono ancora a farlo…

Al più tardi in Sardegna ci sarà finalmente il momento dove potrò usare il costume che ho portato.

Ieri è stata una giornata lunga, dopo un viaggio di 15 ore sono arrivato qua alle dieci in punto.

La durata del viaggio pura era di quattro ore con 180 Km. Questo dice già tanto del tipo e della quantità delle curve, anche perché prima di Calvi si può percorrere per un po‘ di tempo ad alta velocità. La Corsica è iniziata a Bastia, il tragitto di circa quattro ore dall’Italia è stato comodo, la vista della Corsica all’arrivo leggermente nuvolosa era spettacolare. Scendere dal traghetto era frenetico, un po‘ faticoso. Francia arriviamo! Visto che non avevo molto tempo per fissare i bagagli sulla mia Monster, ho messo per la prima volta tutte le due Drybags insieme a tracolla. Per quanto riguardava il peso, andava ancora bene, ma era già al limite per me.

In un tunnel a Bastia mi sono reso subito conto che qua si percorre in modo leggermente diverso. Quando c’era una curva lunga, schizzavo come sempre tra le macchine, ma ho capito che anche gli altri fanno così. Era un po‘ stretto, ma tutto ancora apposto. In Austria vedo raramente una cosa del genere. Come al solito Google Maps voleva impedirmi la mia strada pianificata, ma ormai non mi arrabbio più: l’ho semplicemente spento. Daniel mi ha dato qualche consiglio sul traghetto riguardante una nuova soluzione di navigazione, con Google Maps non farò mai più un viaggio. Ho dovuto percorrere un po’ indietro per poi fare la strada diretta molto ripida per le montagne. Arrivato lassù sul B81 per scendere c’è una vista mozzafiato sul Golfe de Saint-Florent. Ma guardate voi stessi:

È magnifico Bloggare qua sulla Baia di Porto, con vista sul mare chiarissimo e sulle montagne, ma è anche una grande sfida allo stesso tempo. L‘ Upload dei video è stato abbastanza difficile, tante interruzioni e poca banda. In più Bloggando ho spesso problemi a salvare. Anche questo mi costa di nuovo dati, ma ho di nuovo scelto il mio Hotspot mobile del mio iPhone, non è veloce nemmeno questo, ma almeno è più affidabile. Inoltre devo diventare più rapido a Bloggare.

Anche se in viaggio ho bisogno di solo quattro o cinque ore di sonno, il che a Vienna sarebbe impensabile, sono spesso molto combattuto tra percorrere, guardare, fotografare, filmare, Bloggare. Mi sento già un po‘ spinto, non è facile digerire tutte queste impressioni spettacolari, ma sono solo all’inizio. Dopo questa piccola parentesi sul lavoro giornaliero di un Blogger, si va avanti con il giorno di ieri. Volevo percorrere fino a Calvi, ma il Bar „L’escale“ al porto di Saint-Florent mi invitava a rimanere lì e ho accettato l’invito. Lì ho mangiato una Baguette francese deliziosa e ho finito il rapporto di ieri, quello che avevo iniziato sul traghetto.

Ok, adesso accenderò la mia Monster, mi sta già aspettando. Ma sicuramente non il traghetto di Bonifacio, dovrei essere lì alle tre e mezza. Ci sono più tragitti, ma non sono sicuro se posso già abbandonare la Corsica. Il mio amato Google Maps mi prevede 4:13 ore di durata del viaggio pura e 212 Km, ma come ho già scritto prima ho ancora altre cose che voglio fare. Se tutto va come programmato, domani ci saranno più racconti riguardo ieri e sul vero momento culminante della giornata precedente, la D81b arriverà ancora. Ma come si sono svolti i piani finora …

Testo, fotografia e video: ARMIN ON BIKE | Armin Hoyer – arminonbike.com

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