Cagliari | Sardegna – Ho avuto modo di provare lo Scrambler Ducati nella zona di Cagliari, il capoluogo della Sardegna. Per questo devo ringraziare Francesco Usai, il presidente del Ducati Sardina DOC (Desmo Owners Club), che si è attivato con Giuseppe Vacca della Joe Cow Motors – Ducati Cagliari per farmi avere una moto in test in questo venerdì di gennaio…
Nel mio primo test, nell’alta Austria lo scorso anno, le prestazioni e le impressioni di guida dello Scrambler Ducati non mi avevano convinto. Credo sia stato per un approccio sbagliato al concetto Scrambler di Ducati. Oggi posso affermare che non sono le prestazioni pure ma le emozioni della guida tranquilla in posti speciali a fare la differenza. La Sardegna è stata il post giusto per questo test.
Non sono stato particolarmente fortunato per il clima il giorno del test, ma questo può succedere anche in Sardegna a Gennaio. La temperatura era piacevole ma il clima era instabile. Per questo ho preferito testare lo Scrambler Ducati Classic 8oo Giallo Trendy messo a disposizione dalla Joe Cow Motos (concessionario unico Ducati in Sardegna) nel centro storico del capoluogo (Quartiere di Castello). Un luogo che si mostra nobile, classico, ma allo stesso tempo cool per i sui graffiti.
Appena finite la sessione di foto in Via Giuseppe Manno, la via dello shopping di Cagliari, ho guidato lungo la costa sud verso Villasimius. Le nuvole nere che ho visto all’orizzonte durante il breve pit stop – presso la stazione di servizio del cane a sei zampe dell’Agip – mi hanno fatto capire che sarebbe stato meglio optare per un’altra meta.
Così ho deciso di tornare verso Cagliari attraversando il Golfo e il porto con le sue grosse navi. Da guidare lo Scrambler Ducati è molto piacevole e, con un leggero tocco di gas, il motore bicilindrico raffreddato ad aria da 73HP, si sposta abbastanza rapidamente. Non posso certo paragonarlo al mio Monster 821 ma, come ho scritto prima, in questo caso si trattava di andare a passeggio in relax. La posizione di guida risulta comoda e le sospensioni coprono bene le imperfezioni della strada.
Andando ad ovest mi sono ricordato di Alessio. L’ho incontrato lo scorso settembre con la sua fidanzata mentre facevano delle foto presso la Spaggia di Santa Giusta e lo Scoglio di Peppino. Alessio mi aveva invitato a visitare San Sperate, il suo piccolo paese a 20 Km da Cagliari. Il paesino è conosciuto per i suoi `murales´, graffiti famosi in tutta l’isola.
San Sperate è conosciuto come `Paese-Museo´ perché ci sono opera d’arte nei muri quasi di ogni casa. Molti artisti famosi hanno lasciato un segno fin dalla fine degli anni ’60. Ora anche I giovani artisti locali sono molto attivi e si distinguono nella scultura, nella pittura e nella lavorazione delle ceramiche. Sono oltre 200 i murales che abbelliscono il paese e ho avuto modo di vederne moltissimi girando per San Sperate con Alessio: sono rimasto davvero impressionato dal susseguirsi di tutti quei lavori artistici.
In lontananza, mentre ero ancora a San Sperate, ho visto che su Cagliari era caduta una pioggia intensa. Visto che, come spesso accade qui e secondo la mia esperienza, l’acquazzone non è durato a lungo, sono partito per Cagliari senza dover testare le capacità idrorepellenti dei miei jeans da moto Rokker. Comunque so che anche nella mia giacca Spidi H2Out sarei rimasto asciutto.
Sono arrivato alla Joe Cow Motos (Ducati Cagliari) per riportare lo Scrambler in test in tempo prima dell’orario di chiusura. La concessionaria, oltre alla vendita di motociclette e abbigliamento, ha un ottimo centro assistenza che può essere davvero utile ai ducatisti in giro per la Sardegna.
Ormai buio di fuori sono stato salutato calorosamente da Giuseppe e dal team della concessionaria. La bella e gratificante giornata con gli amici, dopo una chiacchierata presso lo shop, qualche battuta e uno scambio di pareri, è giunta al termine.
VI saluto con un video girato a Cagliari dentro il quartiere di Castello, che mi mostra scendere per la stretta e affascinante Via La Marmora verso il porto. Divertitevi a vederlo e arrivederci per adesso da Cagliari!
Testo, foto e video: Armin Hoyer – arminonbike.com